Conoscere i costi per ricaricare un carrello elevatore elettrico è importante quando si vuole acquistare o noleggiare un mezzo elettrico. I costi sostanzialmente cambiano se la ricarica viene effettuata di giorno oppure di notte. Ci sono anche delle interessanti soluzioni che permettono di risparmiare sulle spese di ricarica. Ma vediamo effettivamente quanto costa ricaricare un carrello elevatore elettrico.

Quanto costa una ricarica completa

Per capire quanto costa una ricarica completa, bisogna prendere in considerazione diversi fattori, come il costo dell’energia, la fascia oraria, il tipo di caricabatteria, il tipo di batteria, la capacità e l’applicazione del carrello elevatore.

Il prezzo per il pieno di un carrello elevatore elettrico può variare a seconda dell’azienda che offre il servizio e dal tipo di fascia oraria che si sceglie, tra la tariffa giornaliera e la notturna.

Con la tariffa notturna si paga il kWh ad un prezzo vantaggioso e si ha un quantitativo maggiore di kWh a disposizione. Si tratta di una soluzione più conveniente rispetto alla tariffa a consumo giornaliero. Quest’ultima, infatti, consiste nel pagare la quantità di kWh con cui si è rifornita la batteria al prezzo che viene indicato nella fascia giornaliera.

Prendendo un carrello elevatore di medie dimensioni, ossia di 25 quintali, con una batteria da 80V 625 AH da 50 kWh e un prezzo dell’energia di 0,50 euro/kWh, il costo della ricarica è in media di 30 euro, molto più conveniente di un pieno di carburante.

Ricarica notturna o giornaliera?

Vediamo ora quanto costa ricaricare un mezzo elettrico nella fascia notturna e durante il giorno, per capire qual è la soluzione migliore.

I costi di una ricarica notturna si aggirano intorno ai 0,30 €/kWh, mentre per quella giornaliera la spesa media è di 0,45 €/kWh, che può arrivare a 0,50 €/kWh se la ricarica si effettua con un caricabatteria sbilanciato.

Quindi, il costo della ricarica, se viene effettuato di notte, è più efficiente rispetto a quello giornaliero. Viceversa, se si effettua la ricarica durante il giorno, si ha un costo maggiore per completare il pieno della batteria.

Ma se vuoi caricare in modo efficiente, occorre installare un sistema con data logger, che si collega alla batteria e al caricabatteria e trasmette la giusta quantità di energia alla batteria del carrello elevatore. Il caricabatteria in questo caso, invece, è un dispositivo che viene bilanciato in base alla potenza della batteria e verrà posizionato in spazi adibiti al parcheggio dei mezzi.

La scelta tra sistema con data logger e caricabatteria tradizionale dipende dalle esigenze dell’azienda. Se si ha un carrello elevatore elettrico e si effettua la ricarica del carrello elevatore, soprattutto se il mezzo lavora su più turni, allora installare un sistema con data logger nel mezzo può essere la soluzione più adatta ed efficiente.

Se, invece, la vostra attività si svolge su un turno di lavoro e avete la necessità di ricaricare il carrello elevatore sempre di notte, allora il caricabatteria a efficienza energetica rappresenta il servizio migliore. Scegliendo questa opzione, però, occorre verificare il caricabatteria.

La soluzione di Stilogistica

Noleggiando un carrello elevatore elettrico con stilogistica, è inclusa nel canone la predisposizione del sistema con data logger, questo permette di monitorare la ricarica di facile installazione e che permette di effettuare un diagnosi veloce e sicura del veicolo.

Inoltre, richiedendo l’attivazione del data logger è possibile ricaricare a prezzi vantaggiosi tramite il caricabatteria a efficienza energetica di stilogistica.

Scopri le soluzioni per la gestione dei mezzi elettrici, per lavorare in sicurezza, ottenere efficienza energetica e risparmiare senza buttare al vento i costi di energia superflui della batteria del carrello elevatore.



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